La domanda del Battesimo dei bambini è un’occasione propizia per avviare contatti che potranno dare frutto col tempo, soprattutto se lo stile dell’accoglienza nelle nostre comunità saprà coniugare rispetto della verità del Vangelo e attenzione alle storie personali e di coppia, che non di rado sono chiamate a maturare.
La pastorale battesimale e delle prime età costituisce, dunque, un terreno fecondo per avviare buone pratiche di primo annuncio per e con genitori, famiglie, nonni e insegnanti delle scuole per l’infanzia. La comunità cristiana impara in tal modo a costruire relazioni fondate sulla continuità, la gratuità, la semplicità, la stima per ciò che le famiglie realizzano nella dedizione per i loro figli.
(CEI, Incontriamo Gesù, n. 59)